Delegazione comunale di San Giorgio della Richinvelda
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Storia del Territorio
Cav. Giorgio Moro
Delegato Comunale
Il Comune di San Giorgio della Richinvelda è situato nella zona delle Grave del Friuli tra il fiume Tagliamento e il torrente Meduna, a sud del borgo medievale di Spilimbergo, in provincia di Pordenone. La popolazione totale è di circa 4500 abitanti, distribuiti tra i 7 paesi che formano il comune: il capoluogo San Giorgio, Rauscedo, Domanins, Aurava, Pozzo, Cosa, Provesano. Fino agli anni cinquanta il territorio comunale era caratterizzato da un paesaggio affascinante, ma poco redditizio dal punto di vista agricolo: le "grave" e i "magredi", terreni aridi e sassosi, poveri di humus ed altamente permeabili, specie nelle zone più vicine ai fiumi Meduna e Tagliamento. Oggi, grazie all'irrigazione ed alle nuove tecniche di produzione, le campagne, pur conservando in parte la valenza estetica dell'antico paesaggio, sono caratterizzate da estensioni di campi di cereali, frutteti e soprattutto vigneti. Convivono infatti orientamenti produttivi agricoli molto diversificati e dinamici, che comprendono anche l'allevamento di bovini, di suini, e avicolo, e che rendono San Giorgio uno dei maggiori centri dell'agricoltura regionale. Ma il fiore all'occhiello di questo territorio è costituito dal comparto vivaistico che si sviluppa attorno a San Giorgio, in un'area piuttosto ampia che si irradia nei comuni circostanti per l'utilizzo dei terreni impiantati a ceppaia di portainnesti della vite, a vigneto per marze e a vivaio annuale di "barbatelle", cioè di piccole viti innestate. E' infatti in questi luoghi che già all'inizio del XX secolo si sperimenta con successo l'innesto su vite americana come rimedio alla fillossera e che, grazie al cooperativismo di centinaia di imprese a carattere familiare, nasce la straordinaria storia dei vivaisti di Rauscedo, fornitori di barbatelle in tutto il mondo. Ed è in questi terreni aridi e sassosi che secoli fa illuminati pionieri avviarono importanti sperimentazioni per la scelta delle viti e delle tecniche di allevamento e vinificazione più adatte per il miglior????B?amento della produzione nella viti-vinicoltura. Un "saper fare" che ha portato alla nascita di numerosi produttori di vini di qualità e alla crescita di aziende che realizzano strumenti ed impianti altamente innovativi per tutto il settore vitivinicolo. Non poteva esserci quindi slogan più appropriato, per affermare questa specificità, di quello di "territorio delle Radici del vino", che accoglie il visitatore all'ingresso dei paesi. Radici che sono quelle delle barbatelle, ma anche quelle storiche della ricerca e sperimentazione, quelle che si diramano nel mondo grazie all'invenzione di nuove varietà di viti e di metodi innovativi di allevamento e di vinificazione, quelle umane che legano gli uomini ai laboriosi antenati e agli illuminati pionieri che li hanno preceduti.
Uno scorcio di San Giorgio della Richinvelda